Il tema scotta come un’ustione di terzo grado ma si può correre ai ripari, almeno d’estate.
In effetti a bruciarci è proprio lei, l’aria frivola ed eccitata dell’estate. Lei che spoglia
centimetri di pelle bella colorata, provoca e regala occasioni. I gelosi lo sanno bene.
Altroché se lo sanno, che in città e in vacanza gli abiti succinti e il buon umore
solleticano tutte le voglie del mondo.
Dal lettino sotto l’ombrellone quanti scrutano le rotonde forme dei costumi che entrano e
escono dall’acqua? Del resto quei boxer sul figo di turno che si sistema i capelli e gli
attributi prima di stendersi al sole prendono più occhiate di una borsa di Prada. E non
abbiamo neanche bisogno di andare al mare. Ovunque i corpi sono meravigliosamente
esposti come i sorrisi frizzanti che la buona stagione mette addosso. Le gambe si
accavallano sotto il micro vestito portato senza l’odioso segno delle mutandine. Le camicie
si sbottonano e il petto più o meno scolpito è finalmente libero di respirare. Ma più di tutto
circola il desiderio, quel desiderio di dimenticare il grigiore dell’inverno e di godersi
l’avventura.
L’appetito vien guardando.
Sdoganare un po’ di nudità, insomma, è sempre un ottimo preludio al sesso.
L’atmosfera delle vacanze è più spensierata, ce lo meritiamo. Tiriamo via giubbotti e calze
come se fossero fardelli. Ci alleggeriamo e quindi maturiamo l’istinto a qualche sana botta
di vita. La verità è che dalla leggerezza “esterna” trapela quella “interna”. D’inverno, sepolti
da strati di panni, teniamo a bada qualche fregola in più, d’estate esce tutto allo
scoperto…pure i nostri sensi.
Il torpore del freddo non c’è più. Ora ci sono energie e smanie. Per questo i gelosi
iniziano a contorcersi di dolore e sospetti. Vedono con i loro occhi quanta carne e quanto
godimento a portata di mano sfiorano i loro adorati partner, comprendono con quante
sollecitazioni irresistibili l’amato o l’amata debbano combattere per restare fedeli.
Intercettano, con rabbia e disagio, lo sguardo che sbava dietro le mille tentazioni e stanno
lì a urlare, piangere, pedinare e tenere al guinzaglio come se davvero fosse possibile
governare il trionfo erotico dei mesi esplosivi dell’anno.
No, cari gelosi, deponete le armi e allentate la presa. Il consiglio giusto ve lo do io:
lasciate che l’estate bruci e spassatevela anche voi. Invece di perdere tempo dietro lui
o lei che molto probabilmente si stanno godendo una beata parentesi sessuale con
qualcuno, distraetevi alla grande con un altro lui o un’altra lei.
Prendete e date ebbrezza estiva!
È troppo erotica l’aria di giugno, di luglio, di agosto, per pensare di castrarla. Molto meglio
aprirsi a nuovi orizzonti, fottere la gelosia cedendo al piacere del flirt che rinfranca cervello
e genitali.
Le scappatelle sono un toccasana, per l’umore e per quel bisogno di libidine fuori
dalle righe che tutti abbiamo il diritto di soddisfare.
La gelosia mettetela in naftalina, conservatela per le stagioni brutte. Uscite dalla routine,
infilatevi nelle occasioni, fatevi penetrate dai raggi bollenti.
La sincerità è importante, signore e signori. E sincerità vuole che ammettiate tutti che ve la
volete proprio godere, l’estate. Basta scenate e sofferenza. Prendetevi la vostra dose di
sesso proibito e di euforia.
D’altra parte, vinti finalmente i freni inibitori del soffocante guardaroba da gelo, se proprio
volete tenervi la compagnia della gelosia canalizzatela in maniera positiva:
rendetevi più appetibili e libertini in maniera da dare un fantastico scossone al
vostro partner. Invece di guardare in cagnesco quelle avvenenti creature che considerate
potenziali rivali, inchiodate il vostro partner alle vostre conturbanti acrobazie erotiche.
Il principio da comprendere è facilissimo: non bisogna soccombere alla gelosia ma farla
soccombere. Che lo facciate rivolgendo le vostre attenzioni altrove o nel solito ménage di
coppia, la soluzione è ad orgasmo assicurato!
Ma davvero la gelosia è un sentimento legato all’amore? E’ una dimostrazione d’amore o una carenza di fiducia?
Sai cara, per mia personalissima esperienza si tratta di carenza di autostima: non credere molto in se stessi fa sentire inadeguati, tradibili. Un tarlo continuo, si finisce per diventare realmente soggetti a tradimento da parte del partner di turno!
Spesso i nostri vissuti emotivi riescono a condizionarci. Difficile da capire, come lo è un sentimento così inspiegabile. Ma su questo non c’è dubbio: la gelosia allontana il partner sia d’inverno che d’estate. Grazie Serena, l’argomento è trattato bene e la tua ironia è pungentemente deliziosa. Spero di poterti incontrare presto, intanto ti seguo su Facebook. Mery per sempre
Ciao Serena Key, io seguirei anche il tuo consiglio e sono un gran sostenitore della patata, quella della qualunque per farti capire. Il mio problema è che ben che vada mi ritroverei coi fogli del divorzio sul tavolo dell’ufficio o, peggio ancora, all’ospedale con le ossa rotte ( si fa per dire).
Allora Serena io capisco che tu non abbia intralci di nessun tipo, però mi devi spiegare come fa un povero cristo a dire alla compagna che può andare con chi vuole che tanto come vedo una che sta dritta lo faccio pure io!? Non che sia imbarazzante, è pericoloso!!!!
Apprezzo il tuo sforzo a diffondere il Key pensiero, ma siamo realisti che di donne aperte e lungimiranti non ce ne sono. Ciao Serena e fai la brava quest’ estate.
Presto fatto Serena Key ti lascio il numero di mia moglie e ci parli tu. Poi fammi sapere come è andata. Ti bacio