Per quanto Elvis Presley abbia sempre dichiarato che i suoi movimenti non avessero allusioni sensuali ma fossero solo naturali reazioni al ritmo della musica, la sua iconica oscillazione del bacino gli è valsa il soprannome di Elvis The Pelvis e lo scatenamento degli ormoni complessivi.
Poco importa quale fosse la verità, resta il fatto che ci sono gesti che suscitano pensieri, che mimano azioni, che solleticano umori. E questo perché ci sono contrazioni che nell’attività sessuale sono realmente essenziali. Vale per gli uomini come vale per le donne.
Durante la penetrazione contraiamo e distendiamo i muscoli no?
Iniziamo proprio da lei, la regina vagina.
La vagina è formata da diversi muscoli e quindi è in grado di fare tanti movimenti.
Questi muscoli si possono attivare contemporaneamente o separatamente e ciò determina una varietà di sensazioni e di effetti molto interessanti.
Diciamo che, come in palestra, le signore possono allenarli e diventare molto brave a governarli. La muscolatura pelvica si allena infatti con la ginnastica intima. Una vagina provetta fa miracoli: stringe, allenta, massaggia. Può portare, attraverso un movimento stimolante, un pene debolmente eretto alla completa erezione. Può gestire il rapporto sessuale a pene immobile semplicemente adoperandosi sullo stesso con i suoi muscoli.
Conoscete tutti, gli esercizi di Kegel?
A Kegel si deve molto, moltissimo. Nella sfera sessuale i suoi esercizi sono praticamente la bacchetta magica della libidine.
Allenare il pavimento pelvico, avere confidenza con il muscolo pubococcigeo, controllare le contrazioni eccitanti, è un valore aggiunto straordinario: aumenta la sensibilità, amplifica il piacere, favorisce gli orgasmi multipli.
D’altra parte, analogamente, si può e si deve allenare l’ano perché la sua elasticità garantisca presa e ospitalità indimenticabili.
Il penetrante ne gode in maniera esponenziale, naturalmente!
Immaginate l’ebbrezza di un pene che, introducendosi nella vagina o nell’ano,
ne ricavi una variegata quantità di emozioni modulate:
dalla carezza alla morsa in un crescendo o in un’alternanza condotti con erotismo raffinato e muscolatura addestrata.
Figa e culo possono prendere il cazzo e decidere di abbracciarlo o stritolarlo. Sostanzialmente comunicano. Comunicano un esercizio di possesso, un livello di desiderio, uno stadio di pulsione.
Questa maestria padroneggia i sensi, li inebria, li orienta, li travolge. Trasforma il sesso in un incontro sublime di eccitazione e arte. Intensifica, sostiene, solletica, conduce. Batte il tempo. Elettrizza l’alcova.
Comunque, signori cari, Elvis The Pelvis insegna che la ginnastica intima è universale e trasversale. Vi riguarda molto, moltissimo. Non solo come estimatori entusiasti della vagina e dell’ano femminili debitamente tonici e abilitati all’attività fisica extrasensoriale ma anche direttamente e personalmente. Certo che ne avete bisogno, degli esercizi di Kegel e della ginnastica intima! Magari per tenere a bada l’eiaculazione precoce o per meglio raggiungere e mantenere l’erezione. Magari per un eccellente governo del vostro lato B.
Dobbiamo sempre pensare tutti, uomini e donne, che gli organi genitali sono gli strumenti attraverso i quali la nostra mente si diverte e trova appagamento. Più lubrifichiamo la meccanica del corpo più le nostre più sfrenate pulsioni cerebrali possono gioire.
Il sesso orale da dare è l’unica cosa che mi ha sempre bloccato con una donna. Lo ammetto, troppe pippe mentali sulla questione malattie. Forse dovrei essere meno rigido ed aprirmi di più. Diciamo che tu, Serena per come sei, non avrei problemi. Io che sono stato sverginato da una donna ovunque (si ho dato subito del pegging per ricambiare il suo servizio anal) sono vergine sul quel giro là. Posso “sverginarmi” con te?
Tanti Ovvio che sarei disposto al momento desiderato!…
Complimenti sex coach….voglio un incontro, adessoooo
Ciao Serena Key, quando ho un orgasmo, specie se intenso, ho forti pulsazioni dei muscoli pelvici: la vagina si contrae e si distende in modo ritmico. È proprio in questo momento che i miei Partners, o almeno la maggior parte di questi, vengono a loro volta….. Ho capito che a loro piace!
Questo contrarsi e distendersi della mia vagina non avviene in maniera autonoma, ovvero non riesco a procurarmi questo movimento se non in caso di orgasmo. Vorrei poterlo fare a mio piacimento e per piacere di più all’uomo che è con me. Da quanto dici è possibile allenare, diciamo, la parte. Vorrei sapere in maniera dettagliata come. Hai il mio indirizzo mail e ti invio se vuoi il mio numero di telefono, Ti ringrazio anticipatamente nel caso in cui vorrai gentilmente rispondermi. Tati follower
Vero Serena, sentire una vagina che ti avvolge, ti stringe aumenta tremendamente l’eccitazione!