La ninfomania è definita la morbosa ricerca del soddisfacimento degli istinti sessuali nella donna.
Sebbene, quando si parla di ninfomani, la curiosità e il prurito degli uomini salga alle stelle, bisogna capire bene che non si intende una vivace sessualità ma una vera e propria dipendenza.
Una donna dall’erotismo molto acceso non è una ninfomane. È una donna libera, cui piace l’attività sessuale. La ninfomania invece è il bisogno incontrollabile e sempre insaziato di avere rapporti sessuali. L’eccitazione è perenne, il desiderio non si placa, né in coppia né con la masturbazione. Una specie di vita a luci rosse.
Una ninfomane è alla ricerca continua di un appagamento che non arriva. Orgasmo dopo orgasmo.
Come tutte le dipendenze, la ninfomania sottende un problema psicologico, il disagio di un vuoto da colmare. Può diventare devastante.
Suggerisco naturalmente la visione integrale di quel capolavoro che è Nymphomaniac, film di Lars von Trier. 4 ore di verità serrate e sconvolgenti.
Cosa attira gli uomini? L’idea che sia una porca vogliosa. La realtà è invece che una ninfomane rischia di vivere un vero inferno perché la spasmodica necessità invade tutto il tempo e tutti gli spazi, perché non esistono altri pensieri, perché può diventare disposta a tutto per rispondere alla sua fame convulsa.
Accoppiarsi è un’ossessione quindi spesso la ninfomane non gode come una serena eroina delle acrobazie da letto: è vittima delle sue pulsioni irrefrenabili, le divora e la divorano. La libidine ingorda è infatti così ingombrante che la ninfomane può risultare fredda e distaccata, del tutto intenta a sfogare la sua impellenza.
Al maschile parliamo di satiri. La satiriasi è descritta come “la condizione patologica caratterizzata da sfrenato desiderio o attività sessuale che si osserva talora nell’uomo in seguito a turbe nervose o endocrine”. Anche gli uomini possono arrivare a livelli ingestibili con atti osceni, difficoltà relazionali, autentica schiavitù.
Possiamo considerare ninfomani e satiri sex addict patologici, ben diversamente dai sani fanatici del sesso che lo praticano generosamente e appassionatamente senza alcun disturbo.
Non è facile da individuare forse ma il confine resta sempre quello del piacere.
Il sesso scatena una serie di reazioni chimiche nell’organismo che hanno un potente effetto antidepressivo. Probabilmente ninfomane e satiro hanno però smanie troppo elevate che, appunto, celano qualche vuoto di fondo.
Che esperienze avete in proposito?
A voi gusta molto o avete un chiodo fisso che offusca qualsiasi altra cosa o momento?
Se il sesso è solo il top del gradimento, tranquilli, non dovete correre ai ripari. Anzi…