Non c’è bisogno di venerare piedi e scarpe per lasciarsi sedurre dalla donna in tacchi a
spillo. Con buona pace di sneaker e ballerine, su una decolléte con tacco
vertiginoso e con un po’ di disinvoltura, la camminata si fa sinuosa e sensuale. E
volete che una certa andatura non sia invitante?
Del resto è pur vero che un tacco è un mondo, almeno nell’immaginario. Seduzione e
dominio, in un gioco erotico che Miss Black in “Venere in tacchi a spillo” conduce con
arrapante maestria.
Nelle notti dark, frustino e tacchi sono un’accoppiata vincente, impossibile negarlo.
Ma anche le donne magicamente immortalate da Helmut Newton in classiche calzature con tacco e calze a rete sono un trionfo di femminilità prorompente e accattivante.
Sembra che i tacchi predispongano, al sesso. Sarà per le movenze, sarà perché è una
scelta che richiama una fantasia nota, sarà perché mostrano una donna nell’esercizio
della sua arte di conquistatrice.
La brama degli uomini, talvolta più estrema altre volte meno esplosiva e impellente,
è spesso lì. In quel passo, in quelle gambe che si accavallano sui trampoli, in quello
stiletto che può camminare loro addosso o semplicemente sfilare, audace e
procace.
Comunque lo stesso feticismo del piede si spiega bene. Non facciamo sesso con i piedi
ma possiamo ispirarlo. Loro sono l’anticamera del piacere, una specie di punto erotico
che può essere oggetto di attrazione e eccitazione.
Non è neanche vero che il feticista del piede abbia un’anima da sottomesso. Per molti,
tanto etero che omosessuali, il desiderio e il piacere scatenato da estremità e calzature
non è che una delle tante intriganti espressioni della vivacità sessuale. Se vogliamo
cercare un’esasperazione, la troviamo solo in chi non conosce e non pratica altre forme di
appagamento.
Abbiatene dunque cura: mostrateli, muoveteli e vestiteli bene, i piedi. Sfoggiate il vostro
sfavillante tacco e lasciate che ci sia chi lo adora.
Il foot fetish è più diffuso di quel che si racconta. Sono in tanti ad amare annusarli,
massaggiarli, baciarli, leccarli e succhiarli. I piedi possono anche essere libidinosi
protagonisti di prodezze. Si va da carezze leggere fino al classico footjob. E poi ci
sono pratiche più intense come appunto il calpestamento (il trampling), o
decisamente da brivido come il ballbusting, cioè prendere letteralmente a calci le palle
del partner.
Donne, mi raccomando, non prendete il ballbusting per un sfogo! Siamo a un convegno di
amorosi sensi e quindi il fine resta il sottile gusto della libertà di godimento.
Se i puri vogliono il piede scalzo e vanno matti per i sandali infradito, ci sono gli ammiratori
incontenibili della scarpa: Mick Jagger vedeva “bestialmente sessuale!” un’altissima
scarpa di vernice nera ma i feticisti punk o sadomaso possono preferire stivaletti o
zeppe.
E se vi sparassero una parola come altocalcifilia? Bene, significherebbe indossare i tacchi
durante il rapporto sessuale.
Per finire, bisogna pure sfatare il mito che siano solo gli uomini a perdere la testa dietro
piedi e scarpe delle donne. Ci sono donne cui piace farsi stimolare dall’alluce
maschile, ad esempio. E poi c’è Madonna che pare abbia dichiarato una certa passione per i bei piedi da succhiare: sarà vero?
Il momento più commovente è quello in cui una donna si toglie le scarpe e rimpicciolisce improvvisamente davanti a noi. Diventa meravigliosamente minuscola, e allo stesso tempo il suo viso cambia. Essa inaugura l’intimità nella sua forma più seducente.
(Jean Baudrillard)
Sei fantastica, le tue storie catturano l’attenzione in modo molto particolare e raffinato.
Helmut Newton, un mago del nudo femminile…erotismo e fotografia…capace nell’esaltare la femminilità e la sensualità. Tu saresti stata una modella perfetta per lui.
Il sogno di incontrarti…vestita solo del tuo profumo preferito, autoreggenti e tacchi a spillo spero diventi presto realtà.
Un mondo di baci…dove…dove…solo tu puoi sapere dove!
Sarà che è come dici Tu, “Sembra che i tacchi predispongono, al sesso”, ma una bella donna in tacchi a spillo o comunque in tacchi alti è come se ai miei occhi avesse un’aura particolare, più avvenente, più sensuale. Mi rispecchio in questa tua frase: “Non facciamo sesso con i piedi, ma possiamo ispirarlo”. Salvo il fatto che un footjob è un’idea che mi stuzzica parecchio, così come l’altocalcifilia. Provate ma da provare ancora e più intensamente…