Non siamo alla corrida,
può esserci qualsiasi colore diverso dal rosso,
lei non è vestita da torero…
quindi che ci fai tu,
con un toro nelle mutande?
Chiariamola, questa leggenda metropolitana.
Gli uomini per ovunque intendono a letto,
sotto la doccia, sul tavolo, in ascensore.
Le donne intendono ovunque:
tra le gambe e,
possibilmente,
in testa.
Mi ammazzo di seghe
Ma queste corbellerie come le partorite?
Di seghe, caro mio, non si muore.
Di seghe si gode.
Se proprio vuoi essere fedele…
sappi che l’unica vera alleata della fedeltà è la fantasia.
Puoi andare a letto ogni giorno con la stessa persona
scopandone ogni giorno una diversa.
Sono le infinite corna dell’immaginazione!
Gioco di mano, gioco da villano
Su questo, nonna bella del mio cuore,
ti sbagliavi di grosso eh!
Altro che villano, quel gran figo
che sa far andare le mani proprio benino,
mi massaggia e mi lubrifica che è un piacere.
Se entri in una camera da letto e ti chiedi cosa ci facciano
un grande specchio e certe luci soffuse
sei vergine e non hai neanche
tanta voglia di non esserlo più.
Se non hai pensieri indecenti
non puoi fare sesso in modo decente.
Prima di sbottonare pantaloni e camicia,
sbottonati il cervello.
Lui è libero di credere di avere una super minchia
ma deve lasciare libera lei di pensare che sia
una super cazzola.
Tristezza
-Io e lui facevamo insieme solo cose sconce.
-Ad esempio?
-Ci rotolavamo nel fango.
-Facendo l’amore?
-Ma no!!! Come si permette, non sono una sporcacciona, io!
Se proprio vuoi essere fedele…
sappi che l’unica vera alleata della fedeltà è la fantasia.
Puoi andare a letto ogni giorno con la stessa persona
scopandone ogni giorno una diversa.
Sono le infinite corna dell’immaginazione!
Magari ti insegnano a presentarti all’appuntamento
con il sesso lavato,
profumato e dotato di precauzioni
ma non ti spiegano che insieme al corpo
devi portare pure il cervello…!
Ogni giorno bisogna impegnarsi a ridere.
E ogni giorno bisogna ricordarsi che l’ovvietà di certe frasi fatte è un ottimo stimolo per scatenare un po’ di comicità trash:
la carne è debole…
e il pesce pure.
Non sono sempre una signorina dalle maniere raffinate.
Quando la foga arriva prendo il piacere in bocca e faccio volentieri a meno di mani e posate.
Del resto pure questo è buon gusto: bisogna onorare la tavola e io lo faccio ovunque sia imbandita, pure in un paio di pantaloni slacciati quanto basta.
Il cibo, insomma, non è l’unico piacere della vita!
Non è vero che le donne si toccano solo con un fiore. Anzi.
Se però un uomo pensa di sbatterle contro il muro, deve scoparle bene.
Bene.
È una massima di vita.
La piega stropicciata, il trucco sfatto, magari pure le mutandine strappate.
Le donne accettano tutto.
Per una scopata fatta bene.
Il massimo della botta di vita per lei è una sveltina in ascensore con uno sconosciuto?
Il massimo della botta di vita per lui è scoparsi l’amica della moglie mentre la moglie si sgrilletta e gli chiede un colpetto?
Forse bisognerebbe liberassero gli istinti veramente maiali.
Naturalmente dopo aver fatto un po’ di allenamento in ascensore e a letto, con lo sconosciuto, con l’amica della moglie e con le fantasie tiepide.
Non è una sega mentale: alle donne un certo ‘romanticismo’ lubrifica.
Se tu non chiedi permesso e lei è già bagnata, significa che hai accumulato un bel bonus: in mezzo alle gambe delle donne c’è più memoria che nella testa di un elefante.
Se ti stai chiedendo qual è il romanticismo che lubrifica, prendi appuntamento che te lo spiego.
Tutte le volte che un uomo urla ‘puttana’ mentre gode dimostra che la puttana è la massima associazione mentale che riesca a fare con l’estasi suprema del sesso.
Alle donne toccherebbe essere contente, dunque, di sentirsi chiamare puttane?